Il più importante è senz’altro la tiopronina, una sostanza chelante della cistina che si accumula facilmente nei pazienti dializzati. Questo farmaco non più in commercio può essere preparato solo dal farmacista galenista nei dosaggi più adatti al paziente.
Nefrologia
Farmaci galenici in nefrologia
I farmaci galenici usati in nefrologia sono essenzialmente quelli per i quali non esiste l’equivalente industriale.
Tutti questi farmaci possono essere prescritti da qualsiasi medico ai dosaggi più idonei per il paziente. I farmaci galenici sono prodotti sicuri, personalizzati e di alta qualità. I nostri galenisti sono a disposizione per ogni ulteriore informazione.
Valutiamo l'allestimento di ogni preparazione galenica nel dosaggio e formato ottimale, in risposta alla specifica esigenza e/o richiesta medica, nel rispetto delle normative. Il Farmacista fornirà informazioni dettagliate in fase di contatto.

Fludrocortisone acetato 0,025-0,1 mg capsule

Tiopronina capsule
Altri farmaci d’interesse galenico sono i comuni diuretici, come idroclorotiazide o l’amiloride, o la desmopressina, per il trattamento del diabete insipido ovviamente a dosaggi personalizzati.
Il fludrocortisone è un corticosteroide sintetico che possiede una spiccata attività mineralcorticoide e una moderata attività glucocorticoide. A causa di questa sua duplice azione, il suo impiego è principalmente legato a patologie caratterizzate da una carenza di questi ormoni. Il fludrocortisone è un farmaco potente e la sua assunzione richiede sempre la prescrizione e il monitoraggio da parte di un medico specialista (endocrinologo).
I principali impieghi sono:
- Morbo di Addison (o Insufficienza Surrenalica Primaria)
Questa è l’indicazione terapeutica più comune. Nel morbo di Addison, le ghiandole surrenali non producono abbastanza cortisolo e aldosterone. Il fludrocortisone viene utilizzato come farmaco sostitutivo per l’aldosterone. Agisce sui reni per favorire il riassorbimento di sodio e acqua, contrastando così la perdita di sale e la disidratazione che caratterizzano la malattia. Viene solitamente somministrato in associazione con un glucocorticoide (come idrocortisone o prednisone) per sostituire anche la carenza di cortisolo.
- Ipotensione Ortostatica Neurogenica
È una condizione in cui la pressione sanguigna scende bruscamente quando si passa dalla posizione seduta o sdraiata a quella eretta, causando vertigini, debolezza e sincope. Il fludrocortisone aiuta a contrastare questo fenomeno aumentando la ritenzione di sodio e acqua, il che si traduce in un aumento del volume ematico totale. L’incremento del volume sanguigno contribuisce a mantenere la pressione arteriosa più stabile durante i cambi di postura.
- Sindrome Adrenogenitale con Perdita di Sali (iperplasia surrenale congenita)
Questa rara malattia genetica, in una delle sue forme, causa un deficit di mineralcorticoidi e la conseguente perdita di sodio attraverso le urine. Il fludrocortisone viene utilizzato per compensare la carenza di mineralcorticoidi e correggere lo squilibrio idro-elettrolitico.
Non esiste (o non è disponibile) un farmaco commerciale a base di fludrocortisone; quindi, la terapia può essere solo di tipo galenico. Data le bassissime quantità necessarie (nell’ordine dei microgrammi), la farmacia galenica deve essere dotata di specifiche bilance e personale specializzato in preparazioni di precisione.