I farmaci per gastroenterologia comprendono una vasta gamma di medicinali utilizzati per trattare disturbi dell’apparato digerente: dal semplice bruciore di stomaco ai trattamenti post-chirurgici.
Gastroenterologia
Farmaci per gastroenterologia
I farmaci per gastroenterologia comprendono una vasta gamma di medicinali utilizzati per trattare disturbi dell’apparato digerente
Tutti questi farmaci possono essere prescritti da qualsiasi medico ai dosaggi più idonei per il paziente. I farmaci galenici sono prodotti sicuri, personalizzati e di alta qualità. I nostri galenisti sono a disposizione per ogni ulteriore informazione.
Valutiamo l'allestimento di ogni preparazione galenica nel dosaggio e formato ottimale, in risposta alla specifica esigenza e/o richiesta medica, nel rispetto delle normative. Il Farmacista fornirà informazioni dettagliate in fase di contatto.

Vitamine e citrati supposte (Biochetasi)

Omeprazolo sospensione 2mg/mL

Acido Ursodesossicolico sospensione 50 mg/mL

Omeprazolo sospensione

Budesonide 1-3 mg capsule a rilascio modificato (GR)

Budesonide gel orale

Atropina 0,1% gocce orali – 30 mL
Ecco alcuni esempi di farmaci e categorie di farmaci utilizzati in gastroenterologia
Gastroprotettori:
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- Antiacidi: neutralizzano l’acido gastrico, alleviando il bruciore e l’indigestione Sono il bicarbonato di sodio, e il magaldrato
- Inibitori della Pompa Protonica (IPP): diminuiscono la secrezione di acidi. I più comini e noti sono omeprazolo, pantoprazolo, esomeprazolo, lansoprazolo, rabeprazolo.
- H2 antagonisti: diminuiscono anch’essi la produzione di acido nello stomaco, ma attraverso un meccanismo diverso rispetto agli IPP. I più noti sono cimetidina, ranitidina, famotidina.
Ecco una tabella riassuntiva:
| Caratteristica | Inibitori di pompa protonica | H2 antagonisti |
| Potenza | Più potenti | Meno potenti |
| Durata d’azione | Più lungo (fino a 24 ore) | Più breve (6-12 ore) |
| Efficacia a lungo termine | Più efficaci | Meno efficaci |
| Velocità d’azione | Più lenta | Più veloce |
| Meccanismo d’azione | Bloccano l’enzima idrogeno-potassio adenosintrifosfatasi (la “pompa protonica”) nelle cellule parietali dello stomaco, che è responsabile della produzione di acido. | Bloccano i recettori dell’istamina H2 sulle cellule parietali, riducendo la stimolazione della produzione di acido. |
Principali impieghi dei farmaci galenici in gastroenterologia
- Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (IBD):
- Per patologie come il Morbo di Crohn e la Colite Ulcerosa, la galenica permette di allestire preparazioni rettali (schiume, clisteri, microclismi) con dosaggi specifici di farmaci antinfiammatori (es. mesalazina, idrocortisone). Questo approccio garantisce un’azione locale mirata e riduce gli effetti collaterali sistemici.
- In pazienti pediatrici o adulti con difficoltà a deglutire, si possono preparare capsule o soluzioni con dosaggi personalizzati.
- Sindrome del Colon Irritabile (IBS): la galenica offre soluzioni su misura per gestire i sintomi dell’IBS, come il dolore addominale e l’alterazione dell’alvo. Si possono preparare capsule con antispastici o farmaci neuromodulatori a dosaggi molto bassi, spesso non disponibili in commercio, per aiutare il paziente a trovare la dose efficace con il minor numero di effetti collaterali.
- Terapia per la Malattia da Reflusso Gastroesofageo (GERD): in casi di GERD resistente, si possono preparare sospensioni liquide o capsule a rilascio modificato con combinazioni di principi attivi che agiscono su diversi fronti: antiacidi, inibitori della pompa protonica e sostanze che proteggono la mucosa esofagea.
- Farmaci per l’Erradicazione dell’Helicobacter Pylori: per i pazienti che non tollerano la terapia standard a base di antibiotici, il farmacista galenico può allestire capsule con associazioni personalizzate di farmaci, spesso con dosaggi ridotti, per migliorare la tollerabilità e l’aderenza alla terapia.
- Disturbi di Malassorbimento e Celiachia:
- Per i pazienti celiaci, la galenica è fondamentale per preparare farmaci e integratori privi di glutine. Il farmacista si assicura che tutti gli eccipienti siano idonei, evitando la contaminazione crociata.
- Per i disturbi di malassorbimento, si possono preparare capsule o polveri con miscele personalizzate di vitamine, minerali ed enzimi digestivi.